Reattori ad alta pressione I rivestimenti dei reattori in PTFE garantiscono una resistenza ottimale agli agenti chimici.
Protezione dalla corrosione inclusa
Un rivestimento in PTFE, spesso diversi millimetri, protegge efficacemente il reattore in acciaio inossidabile dalla corrosione, anche da mezzi corrosivi come acidi e alcali.Il PTFE si distingue per la sua eccellente resistenza a quasi tutti i prodotti chimici, il che rende possibile fare a meno di molte leghe speciali costose.Ciò riduce significativamente i costi di acquisizione.
Il rischio di possibili contaminazioni incrociate è più facile da controllare con i rivestimenti in PTFE.I catalizzatori metallici, come Pt, Rh, Raney Nickel ecc., aderiscono ai reattori in acciaio e sono molto difficili da rimuovere.Negli esperimenti che seguono si pone sempre la domanda se gli effetti osservati siano realmente causati dal cambio del catalizzatore, da effetti di contaminazione o da avvelenamento del catalizzatore.Questo problema viene elegantemente eluso riservando un rivestimento in PTFE per ciascun tipo di catalizzatore.
Suggerimento: i rivestimenti in PTFE possono essere utilizzati anche come pratici contenitori di stoccaggio per soluzioni reattive.
Utilizzo universale
I reattori ad alta pressione possono essere utilizzati per tutti gli scopi;tutte le parti a contatto con la fase liquida sono protette contro l'attacco chimico mediante fluoropolimeri.Il rivestimento è sigillato ermeticamente e aderisce all'interno della parete del reattore come una pelle.Pertanto differisce notevolmente dai rivestimenti in PTFE, che vengono posizionati aperti nel reattore.L'intero rivestimento comprende un inserto rimovibile in PTFE, il rivestimento del coperchio, le guaine del tubo pescante e dell'agitatore e gli anelli di tenuta in PTFE.Tutte queste parti possono essere rimosse e rimontate facilmente per scopi di pulizia.Lo spessore delle pareti del liner dipende dal volume del reattore e varia tra 1,6 e 7,4 mm.Il rivestimento della copertura ha uno spessore minimo di 3,7 mm.La pressione massima di esercizio dei reattori è di 200 bar e la temperatura massima per il funzionamento continuo è di 230 °C.Per un breve periodo (vale a dire max. 60 min) il reattore può anche essere riscaldato fino a 260 °C.Temperature più elevate e fasi di riscaldamento più lunghe superiori a 260°C danneggiano il rivestimento in PTFE.
A causa di queste elevate temperature di esercizio, i componenti convenzionali in PTFE risultano “distorti”;ma i componenti dei reattori ad alta pressione no.Questi componenti in PTFE non hanno una direzione preferita perché, grazie al metodo di stampaggio a compressione isostatico sviluppato dai reattori ad alta pressione, non hanno una direzione preferita e si distinguono per gli stessi coefficienti di espansione in tutte le direzioni nello spazio.In questo modo è esclusa una “distorsione” delle parti, anche a temperatura e pressione più elevate.
Vantaggi del rivestimento in PTFE:
* Elevata resistenza al rinvenimento, per breve tempo fino a +260 °C* Tenuta a pressione fino a 200 bar* Resistenza universale agli agenti chimici, anche agli acidi e agli alcali aggressivi* Non corrosivo* Privo di contaminazioni
Orario di pubblicazione: 06 giugno 2017